L'autore
La nota biografica viene, in questa sezione, arricchita dal racconto "L filandell ciama la pioa" letto in ladino direttamente dall'autore. |
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Pietro
Menia è nato a Danta di Cadore il 5 ottobre 1927. Insegnante, ha educato generazioni
e generazioni di allievi all’amore per la propria terra, al gusto del bello,
del sacro, dell’arte e della musica. E’ stato, per i suoi meriti in questo
campo, insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della
Repubblica italiana. E’ stato sindaco del Comune di Danta negli anni ‘60,
fino a quando si è trasferito a Trieste. Nel capoluogo giuliano, oltre che
nel campo della scuola, ha operato in quello della musica, dell’impegno sociale,
religioso e patriottico: ha diretto innumerevoli cori ed è stato uno dei direttori
più amati delle colonie della Lega Nazionale, antico sodalizio sorto per la
valorizzazione della lingua di Dante a Trieste. Nel suo paese, Danta, è però
per tutti il “Maestro Piero”; la moglie è la “Maestra Gea” ed i tre figli
“i canaje dal Maestro”, anche se non sono più di primo pelo… La sua antica
vocazione per le lettere, la nostalgia per la terra ed il fermo attaccamento
ai valori più antichi e veri, lo ha spinto in questi anni a scrivere e riordinare
vecchi ricordi, testimonianze, storie, usanze, tradizioni: perché non si perda
un mondo… Lo ha fatto nella comune lingua italiana e nel vecchio dialetto
ladino del Comelico e di Danta in particolare. Quello che ci viene tramandato
è il ricordo di un mondo antico, forse ingenuo, ma certo più genuino di quello
odierno: sono sempre i valori che non passano quelli per cui per cui la vita
merita di essere vissuta. E’ il profumo della terra, la fragranza dei boschi
secolari, è il sapore della Patria, piccola o grande che sia: Patria, la terra
dei Padri. Il 6 agosto 2006 il Comune di Danta di Cadore ha conferito al “Maestro Piero” il Premio San Bastian, per il suo impegno a favore del Comune e per la salvaguardia delle tradizioni e dei valori. |
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L'autore, il maestro Pietro Menia, in una recente fotografia. |
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Qui a fianco, Pietro Menia negli anni '60, quand'era sindaco di Danta di Cadore |
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La foto a destra ritrae il maestro con alcuni ex allievi venuti a salutarlo in occasione della Festa degli Alpini a Trieste. |
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L
FILANDELL CIAMA LA PIOA Senpro pr dà vita ala os di ozì, sta ota però pr n avertimento ch porté ben, rcordo chel che al filandel mandea ai nos contadine ntanto che i siea e rodlé l'erba bel btuda a suiase e cuas pronta pr ese portada z tabié. L so strano zighé, riptù tante ote, era segno che stadè pr rué la pioa. Pr ch n se biande al fien, cuas bel duto suto, era meio alora inpianta là da sié e scomnzà a betlo sui pale fate aposta pr ch dopo l fien fnisa d suiase dal duto. |
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IL NIBBIO
CHIAMA LA PIOGGIA |
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